Gentili Associate e Associati,
siamo lieti di proporre alla Vostra attenzione i seguenti libri scritti da due nostri ex colleghi ora pensionati.
TITA SCODELLER, Gente di casa nostra. Il periodo di riferimento è quello terribile – per dolore e contrasti – della seconda guerra mondiale e della Resistenza. Nel libro, ben documentato sfilano molti personaggi, alcuni “importanti”, molti altri del tutto comuni, fino al limite dell’anonimato. Si parla del medico che nascose i partigiani nel convento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento; della ragazza, staffetta dei partigiani; dell’audacissima impresa di Tito Polo riguardante la conquista dell’Amba Uork, il 27 febbraio1936.
ANTONIO MANFROI, Il soldato Harold, un neozelandese a Erto. Il giovane soldato neozelandese Harold Donald Sanderson combatte nella seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero nel 1942, giunge in Italia dove affronta l’umiliazione dei campi di detenzione fino all’8 settembre 1943 quando riesce ad evadere rifugiandosi a Erto. Ed è qui fra le montagne friulane, che ha inizio il suo lungo viaggio di ritorno a casa. Harold è il soldato, il prigioniero, lo straniero, il partigiano, il reduce sopravvissuto e il padre che l’autore del libro ha cercato per tutta la vita. Le lettere, le fotografie, i documenti storici che si alternano al racconto, costruiscono una trama quasi romanzesca che si segue e si immagina come un film.
Prenotazione 2 libri marzo 2015