Programma
1° GIORNO: PORDENONE – VENEZIA – LISBONA – 2 aprile 2020
Ritrovo dei partecipanti presso i luoghi convenuti in tempo utile e partenza per Venezia, imbarco sul volo diretto per Lisbona delle ore 11.40. Arrivo alle ore 13.50. Ritiro dei bagagli, incontro con la guida accompagnatore e sistemazione nel pullman GT riservato per iniziare la visita di Lisbona. Nata da sette colli sono quattro i quartieri che rappresentano zone turistiche per eccellenza: Alfama (più antico), Baixa (bassa), Bairro Alto (città alta) e Belém (monumentale). Inizio ad Alfama, dall’arabo Al-hamma (bagni, fontane), quartiere antico quanto Lisbona. Considerato eterno per la sopravvivenza miracolosa al grande terremoto del 1755, per molti è il cuore della città e raccoglie senza dubbio la storia moresca del Portogallo, tra attrazioni storiche e locali di Fado. Salita alla Cattedrale (inconfondibile per le due torri campanarie merlate e lo splendido rosone in stile romanico) e visita della Chiesa di Santo António, dove nacque il Santo. Discesa del quartiere lungo strade, piazzette e viuzze ricche di intensi profumi mediterranei, case colorate ammassate una sull’altra e palazzi ricoperti da preziosi azulejos. Sosta poi a Piazza Restauradores per ammirare il Rossio, nella Baixa Pombalina (dal Marchese di Pombal, che ricostruì Lisbona dopo il grande terremoto del 1755). L’eleganza del quartiere è sublime, dal grande boulevard Avenida da Liberdade a piazza do Comércio, punto di partenza di tipici ferry. Possibilità di salire a Bairro Alto, conosciuto per i negozi e tascas (osterie portoghesi a conduzione familiare). Cafézinho facoltativo al A Brasileira (bar che ricorda il scrittore Pessoa con una statua all’ingresso) e proseguimento per l’hotel. Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.
2° GIORNO: LISBONA – SINTRA – CASCAIS – ESTORIL – LISBONA – 3 aprile 2020
Prima colazione in hotel. Mattino dedicato al completamento della visita della capitale portoghese a Belém, dove si ammirerano il Palazzo Reale (oggi Presidenziale), il Padrão (monumento alle Scoperte), la Torre di Belém (Patrimonio Mondiale) ed il Monastero di Jerónimos (Patrimonio Mondiale), fatto costruire da Manuel I e strettamente legato alla Casa Reale Portoghese e all’epopea delle scoperte. Sosta all’Antiga Confeitaria de Belém per assaggio del più famoso dolce locale. Ore 12:00 si parte per Sintra, deliziosa cittadina che rappresenta la fusione perfetta tra bellezza naturale e grandiosità dei monumenti, tutto esaltato da un grande fascino. Pranzo libero. Residenza estiva dei sovrani portoghesi e sicuramente fra i più bei villaggi del paese, Sintra è dal 95 Patrimonio Mondiale e tra le sue meraviglie ricordiamo il Palazzo da Pena (prima metà del 1800) restituito alla bellezza dei colori originali, il Palazzo di Monserrate e il Castello Moro. Degno di nota il Palazzo Nazionale da Villa. All’interno si distinguono la Sala dei Cigni, Blasoni, delle Gazze e la Cappella. È possibile inoltre ripercorrere una breve storia dell’azulejo, dagli esemplari arabo-ispanici portati da Manuel I ai pannelli bianchi e azzurri tipici del sec XVIII. All’esterno assumono rilievo i comignoli conici della cucina, alti ben 33 metri, oggi simbolo della città. Rientro a Lisbona. Tempo permettendo sosta a Cabo da Roca , il Promontorium Magnum dei Romani e punto più occidentale del continente europeo,. Proseguimento con Cascais (antico insediamento di pescatori famoso noto poiché dal 46 vi ha vissuto l’ultimo re d’Italia Umberto II) e con il raffinato centro cosmopolita di Estoril. Rientro in hotel e trasferimento in ristorante caratteristico per una cena di tipico rodizio portoghese. Cena e pernottamento in hotel.
3° GIORNO: LISBONA – TOMAR – COIMBRA – 4 aprile 2020
Prima colazione in hotel. In mattinata si parte per Tomar, la città fondata nel 1157 da Gualdim Pais, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Templari in Portogallo. Visita del centro storico, un fitto groviglio di stradine dalla Rua Serpa Pinto (vivace per i negozi) all’antico quartiere ebraico. All’interno del castello (sec XII) che sovrasta la città si trova il Convento di Cristo, incontrastato simbolo del luogo con i suoi sette chiostri, la nota finestra in stile Manuelino e la chiesa a forma circolare e di dimensioni tali che, secondo la leggenda templare, permetteva ai cavalieri di assistere alla messa direttamente a cavallo (pronti a partire all’istante il cui loro intervento in aiuto della causa cristiana fosse necessario). Si riparte per Coimbra, graziosa città storica e sede universitaria di lunga tradizione. Sistemazione in hotel e pranzo libero. Pomeriggio dedicato alla città, nota per le sue otto facoltà: psicologia, medicina, educazione fisica, economia, farmacia, scienze e tecnologia, lettere e legge. Inizio del tour all’Università, che ospita il Palazzo Reale, la Biblioteca Joanina (tra le più belle biblioteche al mondo, in stile barocco con soffitti e pareti affrescate, arredata con splendidi mobili intarsiati) e la Sala delle tesi. Dal complesso universitario nascono le stradine e vicoli che costituiscono il cuore della città alta e portanno alla città bassa, accanto al ponte di Santa Clara, dove si svolge soprattutto l’attività cittadina. Sosta davanti al Monastero di Santa Cruz, dove il canonico agostiniano Fernando de Bulhoes da Lisbona diviene Antonio (che oggi veneriamo come S. Antonio di Padova). Rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° GIORNO: COIMBRA – PORTO – 5 aprile 2020
Prima colazione in hotel. In mattinata si parte per Porto, una città di un fascino insolito, scorci storici, sofisticati negozi, vivaci chiacchiere che riempiono strade, di facciate con brillanti piastrelle e panni appesi ad asciugare. Giornata dedicata al centro storico, dove la parte moderna vive in perfetta simbiosi con l’antica, Patrimonio dell’Umanità dal 1996. Inizio alla Ribeira (dove la gente si dedica al commercio fluviale) per raggiungere la Chiesa di S. Francisco. Sorprendente l’interno settecentesco (per l’altare, colonne, pilastri, cherubini, ghirlande, animali delle decorazioni e per l’albero di Jesse de Sao furono usati oltre 200kg d’oro). Visita esterna al Palazzo della Borsa. Ove un tempo sorgeva il convento francescano i mercanti costruirono la Borsa, con la Sala Araba (salone con arabeschi blu e oro ispirati all’Allambra di Granada) e il Tribunale del Commercio (qui fu redatto il diritto mercantile di Porto). Sistemazione in hotel. Pranzo libero. Nel pomeriggio si continua la visita a Avenida dos Aliados, ampio viale ottocentesco sul quale si affacciano bar tradizionali, antiche cartolerie, librerie e negozi. Si procede per la Cattedrale (stupendo il rosone del sec XIII sul fronte ovest) e quindi per la Torre di Clérigos (simbolo della città), opera in pietra alta 75,60 metri dall’architetto Nasoni. Passeggiata di fine pomeriggio in Rua de Santa Catarina, via pedonale di concentrazione di negozzi tradizionali come il mitico Café Majestic e drogherie fine come la Casa Cinese, la Casa Transmontana e la Pérola do Bolhão. In corso di escursione sosta a una cantina e degustazione del vino Porto. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
5° GIORNO: PORTO – BATALHA – NAZARE’ – OBIDOS – FATIMA – 6 aprile 2020
Prima colazione in hotel.Partenza mattinale per Batalha, nota per il Monastero di Santa Maria Victória, bellissima abbazia domenicana eretta in onore alla vittoria di Joao I nella battaglia di Aljubarrota contro i castigliani. Al chiostro reale, gli occhi gotici sono abbelliti da trafori manuelini che li rendono eleganti ed armonici (bellissimo il portale nel medesimo stile). Impareggiabili le Cappelle Imperfette, dal magico effetto di non finito. Si procede per Nazaré, il più colorito villaggio di pescatori del paese. Discesa al centro piscatorio e pranzo libero. Nel pomeriggio si riprende la strada per Óbidos. Visita a piedi di questo borgo medievale amato dai turisti, un affascinante paesino da cartolina circondato da un imponente giro di mura del secolo XII (suggeriamo l’assaggio di una ginjinha). Arrivo poi a Fátima. Fu in questa pianura che Maria apparve ai tre pastorelli il 13 maggio del 1917. Lúcia, Jacinta e Francisco videro apparire su un leccio una figura splendente che ordinò loro di ritornare all’albero lo stesso giorno per sei mesi. Il 13 ottobre i pellegrini con loro erano 70.000. Sistemazione in hotel e cena. Partecipazione facoltativa alla suggestiva fiaccolata (rientro libero in hotel). Pernottamento.
6° GIORNO: FATIMA – LISBONA – VENEZIA – PORDENONE – 7 aprile 2020
Prima colazione in hotel. Al mattino si parte per Lisbona. Sosta al Parco delle Nazioni per ammirare opere di grande valore architettonico contemporaneo come il ponte Vasco da Gama (il più lungo d’Europa), il Padiglione Atlantico (per grandi eventi) e la Gare do Oriente (proiettata dal rinomato architetto Santiago Calatrava). Tempo a disposizione per la visita libera al Oceanário, acquario tra i più grandi al mondo che espone più di 500 specie della biodiversità marina di quattro oceani. Pranzo in ristorante con assaggi di baccalà. Partenza sulle ore 13:00 per l’aeroporto di Lisbona. Arrivo in tempo utile per l’assistenza nelle operazioni di imbarco e partenza Venezia con volo diretto delle 15.25. Arrivo alle 19.20, ritiro dei bagagli e trasferimento a Pordenone con pullman privato.
